domenica 5 settembre 2010

Collegamento (elettrico e non) di un lampadario

Attacco sostitutivo lampadario
Quando si monta un lampadario può capitare, soprattutto nelle case vecchie, di non trovare alcun appiglio a cui attaccarlo. Solitamente, vicino al tubo passacavi che esce dal soffitto, si trova sempre anche una sorta di gancio, qualcosa a cui poterlo appendere. Il peso del lampadario infatti viene sorretto da un gancio e non dai fili (mi raccomando!).
Come potete vedere dalla foto nel mio caso il gancio non c'era e allora mi sono ingegnato in questo modo. Se il peso da sorreggere non è esagerato si possono fare due buchi nel soffitto e mettere due tasselli ad una distanza di circa 7/8 centimetri. Successivamente procuratevi un filo di ferro sottile (spessore 1 mm circa) e create un ponte tra i due tasselli girando il filo intorno alle viti dei tasselli. Tirate bene il filo man mano che lo girate da tassello a tassello. Infine chiudete il filo strozzando il ponte su entrambi i lati (vicino alle viti dei tasselli - vedi foto sopra).
A questo punto siete pronti per sfruttare il tutto come gancio:

Nel mio caso (lampadario Ikea) ho dovuto mettere un ulteriore filo di ferro (con spessore maggiore) per poter agganciare il lampadario al mio ponte.

Collegamento elettrico del lampadario


Vi rimando a questa sezione in cui spiego in dettaglio il collegamento elettrico di un portalampada.

giovedì 2 settembre 2010

Smontare, modificare, provare, riutilizzare... si chiama Tinkering

Smontaggio vecchio Scanner Canon
Con grande gioia apprendo che la mia più grande passione ha un nome ben preciso, si chiama Tinkering.
Ho iniziato a leggere la Guida Ufficiale di Arduino (di Massimo Banzi, l'inventore di Arduino) e a pagina 7 leggo:

Il concetto di tinkering

"Crediamo che sia fondamentale giocare con la tecnologia, esplorare diverse possibilità drettamente su hardware e software, a volte senza uno scopo ben definito.
Riutilizzare la tecnologia esistente è una delle forme migliori di tinkering. Procurarsi giocattoli economici o vecchie attrezzature che andrebbero buttate e modificarle per creare qualcosa di nuovo è uno dei modi migliori di ottenere risultati."

Ecco spiegato alla perfezione cos'è il tinkering. In casa mia nessuna tecnologia, anche la più semplice, viene buttata senza esser passata sotto i miei attrezzi. Si smonta tutto, si cerca di capire come funzionava, cosa può essersi rotto. Si smonta ogni singolo pezzo e, quelli che meritano, vengono archiviati (ecco, su questo forse dovrei migliorare un po', nel senso che poi fatico a ricordare dove "archivio" le cose!).

Per portarvi un esempio vi elenco il materiale, smontato e archiviato, proveniente da un vecchio scanner Canon CanoScan D646U (vedi foto sopra):
  1. Motore passo-passo funzionante (con driver, devo ancora dissaldare il tutto)
  2. Barra in acciaio
  3. Piccolissimo neon (luce dello scanner)
  4. Ingranaggi e piccola ma robusta cinghia di trasmissione
  5. Componenti elettronici vari
  6. Un piccolo trasformatore da 220V a 12V
Come vedete tutte cose che possono venire utili!